La Austin Healey 3000 è un modello sportivo prodotto dalla casa britannica dal 1959 al 1967, in collaborazione con il produttore Jensen che ne realizzava le carrozzerie.
Nacque come un'evoluzione della precedente “100/6” di casa Austin, con lo stesso motore sempre a 6 cilindri ora aumentato di volume fino ai 3000cc (da cui il nome), e con una cavalleria di tutto rispetto: ben 124cv. Questi numeri la fecero rapidamente entrare nell'uso sportivo per quasi tutte le gare e le competizioni dell'epoca, sia in pista che nei rally, dove ottenne anche numerosi successi fino alla metà degli anni '60.
L'auto, seppur relativamente semplice, era assemblata con cura artigianale e finemente rifinita.
Sin dalla prima versione Mk1 infatti ebbe un'ottimo successo di pubblico, che la portò ad essere commercializzata in tutto il mondo con oltre 40.000 unità vendute. Non male per un'auto “da uscita domenicale” non sicuramente adatta per l'uso di tutti i giorni; l'auto infatti non era un vero e proprio 4 posti bensì una 2+2, con spazio posteriore più adatto ad ospitare due bambini o qualche bagaglio.
Nelle tre versioni che si susseguirono negli 8 anni di produzione venne realizzata sia in versione 2 posti secchi (sempre spider) che nella più apprezzata 2+2.
Inizialmente, come era anche su altre inglesi dell'epoca, sia i finestrini che la capottina in tela dovevano essere montati da zero sull'auto ferma, innestando il leggero telaio di sostegno e aggiungendo poi la copertura.
Dalla Mk2 a seguire invece venne adottato il finestrino già all'interno delle portiere e la capote con telaio a leverismo già presente sulla carrozzeria.
Il marchio Austin Healey terminò la produzione di vetture nel 1972, già assorbito da una fusione aziendale con altri marchi che confluirono infine nel gruppo MG - Rover.
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