Nella seconda metà degli anni 40, a seguito dei bombardamenti della 2° guerra mondiale, Porsche trasferì il suo studio in Austria. Proprio qui, nel 1948, si concretizzò il progetto 356, la prima vettura marchiata Porsche mai esistita.

Quest’ auto, per buona parte disegnata come una modifica di telaio e meccanica del maggiolino VW (progettato qualche anno prima dallo stesso Porsche) vantava ottime doti di maneggevolezza, leggerezza, affidabilità e tenuta di strada. Il motore era decisamente brillante per l’epoca, un 1.100 a 4 cilindri boxer prodotto in casa volkswagen, aumentato in cilindrata e con l'aggiunta di un secondo carburatore, oltre a varie altre modifiche, nelle sue prime versioni sviluppava circa 40 cv, che ben presto crebbero con vari affinamenti fino a raggiungere i 2.0 lt di cilindrata e 130cv di potenza.

Vennero prodotte varie versioni speciali, un particolare risalto ebbe la versione SPEEDSTER, così chiamata perchè prettamente richiesta dal mercato americano (grazie al celebre importatore Max Hoffman) in una configurazione spartana ed elegante, che ne esaltava le doti corsaiole. Ebbe un grande successo, guidata e apprezzata da tanti nomi famosi tra cui spicca l'attore James Dean, venne prodotta per quasi vent’anni prima di lasciare il posto, nel 1966, alla serie 911.